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Vaccino e medicina estetica: nessun effetto collaterale

Medicina Estetica Redazione DottNet | 05/01/2021 19:01

Negli Usa solo due le reazioni avverse rappresentate da un gonfiore delle aree del volto trattate con i filler

"Nessun effetto collaterale per chi si è vaccinato ed ha avuto interventi di medicina e chirurgia estetica". Lo afferma Francesco D'Andrea, presidente della Società italiana di chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica che da Napoli rassicura i pazienti riguardo la notizia sulle reazioni avverse denunciate da tre donne americane a cui è stato iniettato il vaccino Moderna che si erano sottoposte a trattamenti di medicina estetica al volto a base di filler.  "In merito a quanto accaduto negli Stati Uniti - afferma Francesco D'Andrea, presidente della Società italiana di chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica - è bene precisare che le reazioni avverse sono state in due casi rappresentate da un gonfiore delle aree del volto trattate con i filler subito dopo la vaccinazione, in un altro caso da un angioedema al labbro a distanza di due giorni dalla vaccinazione. Tutti i casi si sono stati però risolti rapidamente e senza esiti negativi con una semplice terapia medica a base di cortisone e antistaminici. Non si sono invece registrati episodi di reazioni avverse riferite al vaccino attualmente in uso in Italia della casa Pfizer".

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  "In ogni caso - continua D'Andrea - le reazioni riportate dalla stampa sono in numero statisticamente irrilevante e molto rare e tra l'altro di lieve entità. Nessun caso dunque ha richiesto l'ospedalizzazione né ha avuto prognosi grave". Riguardo all'edema conseguente al vaccino, anche questo riscontrato negli Usa, D'Andrea spiega che si tratta di un fenomeno "comune a tutti i vaccini, pertanto ritornando alla possibile correlazione tra vaccino e precedenti trattamenti di medicina estetica, la situazione è sotto controllo". In sostanza, sottolinea D'Andrea, "essere portatori di trattamenti di questo tipo non può e non deve rappresentare una controindicazione alla somministrazione del vaccino: il rischio di infettarsi di Covid è molto più importante di quello di manifestare un po' di gonfiore in seguito al vaccino. E' chiaro tuttavia che la situazione deve essere monitorata". 

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